In questa pagina faremo un elenco di tutti i tipi di triangoli che si possono incontrare nel programma di geometria analitica. Vedremo come vengono classificati – in base ai lati o agli angoli – e ne analizzeremo di ciascuno le caratteristiche principali.
Come si possono classificare i triangoli?
I vari tipi di triangoli esistenti possono essere classificati in base al rapporto tra gli angoli interni alla figura o in base al rapporto dei lati.
Tipi di triangoli in base ai lati
Triangolo Scaleno
E’ il triangolo più generico esistente. Ha tutti i lati e gli angoli disuguali, per cui per il calcolo di area e perimetro si seguono le formule generali.
Approfondimento: come calcolare l’area del triangolo scaleno
Triangolo isoscele
E’ un tipo di triangolo che ha due lati (e quindi due angoli) uguali. L’altezza relativa alla base divide il triangolo isoscele in due triangoli rettangoli uguali.
Approfondimento: vedi tutte le formule sul triangolo isoscele
Triangolo equilatero
Tra i vari tipi di triangoli è l’unico ad avere i lati (e quindi gli angoli) uguali. Poiché la somma di questi ultimi è 180°, allora ogni angolo avrà dimensione 60°.
Approfondimento: come calcolare l’area del triangolo equilatero
Tipi di triangoli in base agli angoli
Triangolo acutangolo
Rientrano in questa categoria tutti i tipi di triangoli che hanno gli angoli interni acuti, quindi minori dell’angolo retto. Quindi sia l’isoscele, che l’equilatero sono acutangoli.
Triangolo rettangolo
E’ un particolare tipo di triangolo con un angolo pari a 90°. Il lato di fronte l’angolo retto si chiama ipotenusa. I lati adiacenti all’angolo retto si chiamano cateto maggiore e cateto minore.
Approfondimento: come calcolare l’area del triangolo rettangolo
Triangolo ottusangolo
E’ l’unico tipo di triangolo che ha 1 angolo ottuso, quindi maggiore di 90°. Rientrano in questa categoria generalmente i triangoli scaleni.
Tipi di triangoli particolari
A questa classificazione, già nota grazie agli studi che si fanno alle scuole medie, si aggiungono tutti i triangoli con caratteristiche particolari. Ecco quelli più ricorrenti.
Triangoli da 30 60 90
Tracciano l’altezza del triangolo equilatero, si ottengono due triangoli con gli angoli interni da 30-60-90°. Per quanto riguarda le caratteristiche possiamo dire che l’ipotenusa è il doppio del cateto minore. Il cateto maggiore invece si ottiene moltiplicando per √3 la misura del cateto minore.
Triangolo rettangolo isoscele
La diagonale del quadrato genera due triangoli con angoli interni pari a 45°, 45° e 90°. Viene chiamato triangolo rettangolo isoscele perché ha due lati uguali e un angolo retto. I due cateti sono tra loro uguali e l’ipotenusa si ottiene moltiplicando la misura di uno dei due cateti per √2.
Conclusioni
Come vedrai nelle successive lezioni, tutti i tipi di triangoli non solo hanno differenti caratteristiche ma anche formule semplificate differenti che puoi utilizzare in alternativa a quelle generiche. Trovi tutti i nostri appunti e le lezioni cliccando sulla categoria dei triangoli.
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